“Tu sei matta ad andare a Dubai ad Agosto”. Eh sì, sono matta. Eppure ci sono andata e chi mi ha seguito sul mio account Instagram, si è fatto anche un sacco di risate! Era un po’ che desideravo vedere questa incredibile e magnifica città degli Emirati Arabi Uniti. Già l’anno scorso, in occasione del viaggio in Thailandia, avevo fatto scalo nell’aeroporto di Dubai, senza fermarmici e fu un vero peccato. Quest’anno, ancora una volta scalo per andare a Mauritius e ancora una volta non ti ci fermi? Stavolta no! Mi ci fermo eccome!
Io ed Elena prendiamo questa decisione di soppiatto, consce che la temperatura sarebbe stata alta e la vita in esterna un po’ proibitiva. Tuttavia, siamo ancora giovani (o almeno, ci illudiamo di esserlo!) e quindi, via! Si va!
Faceva caldo sì, molto caldo… circa 45/50 gradi percepiti! La differenza con le temperature interne (18 gradi quando ti va bene) ti ammazza le ossa. Il sudore sgorga a fiumi, tipo “bagno a mare” e ti si asciuga addosso in un attimo appena entri in un luogo al chiuso. La vita esterna, ad Agosto a Dubai, è un po’ proibitiva. Consiglio di non stare più di un’ora all’esterno durante tutta la giornata, dato che l’escursione termica è praticamente azzerata, nessuna differenza di temperatura tra minima e massima, tra la mattina e la sera.
Tuttavia siamo state bravissime a organizzarci, spostandoci con i taxi da un posto all’altro (inoltre, i taxi, sono molto economici), schedulando e programmando ogni visita e ogni sosta in un posto, per non perdere tempo e soprattutto per non morire dal caldo!
Il Resort
Sono stata ospite del Resort di lusso One & Only Royal Mirage, situato nella zona di Palm Jumeirah, una delle tre penisole artificiali a forma di palma che sicuramente conoscete.
Il One & Only Royal Mirage è parte di un complesso di strutture alberghiere, appunto della catena One&Only, diffuse in tutte le mete più ambite e belle del mondo. E il Royal Mirage di Dubai è l’emblema della città stessa che lo ospita. Il filo conduttore di tutti questi resort di lusso è uno solo: rappresentare al cento per cento le tradizioni, le architetture, gli usi e i costumi del luogo dove sorge la struttura. Non troverete mai un resort One&Only uguale a un altro, proprio per rispecchiare al meglio il posto in cui si trova.
Il One & Only Royal Mirage incarna perfettamente l’idea di lusso arabo. Sorge su un chilometro di spiaggia di sabbia bianca con vista sul meraviglioso paesaggio della Baia di Palm Island e, con la sua maestosa presenza, domina un’oasi di 65 ettari di giardini, ricchi e rigogliosi – non è difficile incontrare qualche pavone che passeggia nel resort. Non è molto distante da Dubai Marina, centro propulsore della movida in città ma, grazie alla spiaggia privata, gode di silenzio e pace in una notevole opulenza.
Il One&Only Royal Mirage, si divide di quattro, maxi strutture: The Palace, the Residence & Spa, The Arabian Court e il The Beach Garden Villa. Noi abbiamo alloggiato al Residence & Spa in una camera a livello giardino gigantesca, con due letti king size, un’enorme camera da bagno con vasca idromassaggio e una vista sul mare da togliere il fiato. Ci hanno accolti con pasticcini arabi (quanto li amo, sono pieni di mandorle, arachidi, pistacchi e pasta fillo), lamponi e mirtilli, macaroon deliziosi e un bellissimo mazzo di fiori. Fare una piccola sosta, prima di rimetterci in moto per visitare la città, e goderci un po’ di dolcetti e relax, è stato molto importante per i giorni a venire.
Così, dopo esserci accomodate e rifocillate, ci siamo recate, grazie al servizio navetta disponibile in tutto il resort, al The Palace, dove mi aspettava Camille.
Camille è la responsabile area marketing del resort. E’ stata lei che ci ha accolte, ci ha coccolate insieme a tutto il personale ed è stata lei a mostrarmi tutto, l’immenso, resort in cui abbiamo abitato per qualche giorno. Abbiamo fatto un veloce tour a bordo di simpatici buggy, passando dalla zona della corte araba, ai vari ristoranti, alla zona della piscina alla spiaggia. I tessuti broccati, i ricami, le lampade intarsiate, i pavimenti mosaicati, le palme altissime, i marmi preziosi… Il resort è gigantesco ma ogni minimo dettaglio viene curato in maniera maniacale da tutto il personale.
Salutata Camille, ci mettiamo subito all’opera! Abbiamo un bel po’ di cose da vedere!
Cosa fare a Dubai
Le cose da fare a Dubai sono tantissime: è una città vasta, estesa per tutto il deserto che prima occupava quella zona degli Emirati Arabi e girarla richiede tempo, perché le distanze sono molto ampie. La prima sera, subito dopo essere atterrate ed esserci sistemate in albergo, abbiamo raggiunto la zona centrale “delle fontane”, dove sorge il Burj Khalifa (il grattacielo più alto al mondo), il Dubai Mall e un grande spiazzale fatto di promenade e fontane che, alla sera e ogni mezz’ora, deliziano il pubblico con un coinvolgente spettacolo. L’arrivo è stato scoppiettante: ci siamo trovate nel momento in cui stava per cominciare lo show ed è stata subito adrenalina a mille! Lo spettacolo è fantastico e, tra musica e giochi d’acqua, emoziona tantissimo.
Gli altri giorni ci siamo dedicate a girare la città nella sua interezza e anche a un po’ di sano relax.
Al mattino, ci siamo recate nella vecchia Dubai, che sorge sul creek, nella zona del Gold souk (a Dubai ce ne sono diversi: il souk delle spezie, dei tessuti, dei profumi e quello di Al Bahar). Il centro è piccolo ma molto caratteristico, con vecchie casupole, centri ricreativi e di cultura, negozietti che vendono bellissimi gioielli fatti a mano, moschee e tanti bar e ristoranti. Essendo andate di mattina, con il caldo, non abbiamo sostato molto, giusto il tempo di visitare l’Arabian Tea House, un locale molto caratteristico della Old Dubai.
Prendiamo un taxi e ci rechiamo verso il centro…
E’ il momento di andare al Burj Khalifa, dove il team dell’area marketing, aveva organizzato per noi un bellissimo press tour. Siamo salite fin su al 148esimo piano del Burj Khalifa e la vista dall’alto è mozzafiato. Il grattacielo più alto al mondo, che fra poco verrà superato da uno più alto in questo momento in costruzione, è una delle attrazioni più visitate di tutta Dubai e ho capito subito il perché.
Per accedervi, basta entrare nel Dubai Mall, il centro commerciale più grande al mondo. Insomma, a Dubai, in quanto a record, sono ferrati! Nel Dubai Mall è facile perdersi, salire piani su piani e non rendersi conto di aver girato per ore. Ci dedichiamo a un po’ di shopping, sia per noi che per i nostri cari e decidiamo di fermarci poi lì a cena per mangiare un po’ di food porn. Quando sono in viaggio, amo molto la cucina locale, ma Elena non è proprio una compagna fantastica in questo!
Nel pomeriggio torniamo nel nostro resort, perché ci aspettava un fantastico hammam… Il rito arabo per eccellenza della cura della pelle, è prerogativa per tutte le donne arabe. Ci hanno spiegato che loro lo fanno almeno una volta a settimana e che viene considerato come un normalissimo rituale di bellezza, un po’ come noi occidentali spalmiamo la crema da giorno sul viso!
La sera, rilassate come non mai, ci rechiamo nel ristorante indiano del One & Only, per una deliziosa cena in compagnia di Camille. La cena è stata superlativa, per buona pace del mio palato che ama assaggiare cibi tipici e pietanze insolite.
Il giorno seguente, trascorriamo una piacevole mattina nel resort, nella zona della grande piscina. Stare in spiaggia era un po’ proibitivo per il caldo, quindi abbiamo deciso di restare a bordo piscina. Qui, ci siamo dedicate al relax, anche perché l’acqua è risultata essere abbastanza fresca. Subito ci hanno servito due freschi cocktail e abbiamo approfittato per prendere un po’ di tintarella… e scattare qualche foto, of course!
Il pomeriggio è stato scandito da varie cose: una passeggiata sul lungomare di Jumeirah, la zona dove sorge una lunghissima spiaggia, da cui si può ammirare il Burj Al Arab. Anche conosciuto come La Vela, è uno dei tanti grattacieli di Dubai, molto particolare e di sicuro impatto visivo. In quella stessa zona sorge l’Atlantis, un altro, gigantesco, complesso alberghiero. Ricco di ristoranti e attrazioni, è bello da vedersi anche solo dall’esterno.
La sera, siamo tornate al Resort, per una romantica cena sulla spiaggia. Il ristorante che sorge sulla vasta spiaggia di sabbia bianca, si staglia sullo sfondo brillante e luccicante dei grattacieli proprio alle spalle del resort. Il fascino di questo posto è indescrivibile. Da un lato il mare, dall’altro le luci. E’ stata una serata magica…
L’ultimo giorno è andato e penso ad una sola cosa che non sono riuscita a fare: la gita nel deserto e la vista del tramonto dalle immense dune di sabbia. Mi riprometto di tornarci, magari in inverno, per fare tappa anche ad Abu Dhabi e poter, finalmente, ammirare la bellezza del deserto.
Dubai è particolare. La vista dal Burj Khalifa, le spiagge immense di Jumeirah, la maestosità del Burj Al Arab, gli angoli della città vecchia, il cibo arabo che mi piace tantissimo, lo spettacolo delle fontane, il tramonto più aranciato e violetto che abbia mai visto, le palme illuminate come in una eterna favola, tutte queste cose, nonostante il grande caldo, non mi hanno fatto pentire di nulla!
Dubai è sì! una città particolare… nata dal nulla e molto artificiale, ma che riesce a dare tante emozioni e tanti bei ricordi… 
Questi sono i miei… Li trovate nelle foto in basso!
Nel frattempo visitate la sezione TRAVEL con 30 mete in giro per il mondo
Piaciuta questa guida di Dubai? Al prossimo post con la tappa di Mauritus!
